Codice di Comportamento Dipendenti MIUR

CODICE COMPORTAMENTO DIPENDENTI MIUR

CODICE DI COMPORTAMENTO DEI DIPENDENTI DEL MIUR

Il decreto legislativo n. 150/2009 nel modificare l’art. 55 del d.lgs. n. 165/2001 ha stabilito che “La pubblicazione sul sito istituzionale dell’amministrazione del codice disciplinare, recante l’indicazione delle infrazioni e relative sanzioni, equivale a tutti gli effetti alla sua affissione all’ingresso della sede di lavoro”.

Con decreto ministeriale 30 giugno 2014, n. 525 è stato approvato il Codice di Comportamento dei dipendenti del MIUR, che, in ottemperanza a quanto previsto dall’art. 54 del D.Lgs. n. 165/2001 così come sostituito dall’art. 1, comma 44 della L. 190/2012 recante “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell’illegalità nella pubblica Amministrazione“, integra e specifica il Codice di Comportamento dei dipendenti pubblici di cui al DPR n. 62/2013.
Le norme contenute nel Codice si applicano a tutto il personale dipendente ed in servizio presso il MIUR (Amministrazione centrale e periferica), ivi compreso quello con qualifica dirigenziale, con rapporto di lavoro a tempo indeterminato e determinato, a tempo pieno e a tempo parziale, nonché il personale comandato. Inoltre, i doveri di comportamento e gli obblighi di condotta del Codice si applicano altresì, ai collaboratori o consulenti con qualsiasi tipologia di contratto o incarico a qualsiasi titolo, ai titolari di organi e incarichi negli uffici di diretta collaborazione del Ministro; ai dipendenti o collaboratori a qualsiasi titolo di imprese e ditte fornitrici di beni o servizi in favore dell’amministrazione e che svolgano la propria attività all’interno del Ministero o presso gli USR.
La violazione degli obblighi previsti dal Codice integra comportamenti contrari ai doveri d’ufficio ed è fonte di responsabilità disciplinare nonché, nei casi previsti, di responsabilità penale, civile, amministrativa o contabile.

Scarica i file:
– DM 30 giugno 2014, n. 525, (formato .pdf scansionato 1 MB)
– Codice di comportamento (.pdf  133 KB);
– Relazione illustrativa (.pdf 3 MB)

Si pubblicano, in quest’area del sito web d’Istituto, il codice di comportamento ed il codice disciplinare, costituiti dai seguenti documenti normativi di riferimento:

Il CCNL 2016/18 dedica il Titolo III alla responsabilità disciplinare.

Come leggiamo nell’articolo 10, con cui inizia il predetto Titolo, le disposizioni  in materia di responsabilità disciplinare di cui al presente Titolo si applicano al personale ausiliario tecnico e amministrativo delle istituzioni scolastiche ed educative…

L’art. 13 del CCNL 2016/18, costituisce il codice disciplinare per il personale ATA (obblighi, sanzioni e procedure disciplinari, codice disciplinare)

Per quanto riguarda il personale docente, l’articolo 29, rinvia ad un’apposita sequenza contrattuale da concludersi entro il mese di luglio 2018 (sequenza non conclusa entro i termini). L’articolo 29 del Contratto prevede che la suddetta sessione negoziale dovrà tener conto di quanto di seguito riportato:

1) deve essere prevista la sanzione del licenziamento nelle seguenti ipotesi:

  1. atti, comportamenti o molestie a carattere sessuale, riguardanti studentesse o studenti affidati alla vigilanza del personale, anche ove non sussista la gravità o la reiterazione, dei comportamenti;
  2. dichiarazioni false e mendaci, che abbiano l’effetto di far conseguire unvvantaggio nelle procedure di mobilità territoriale o professionale;

2) occorre prevedere una specifica sanzione nel seguente caso:

  1. condotte e comportamenti non coerenti, anche nell’uso dei canali sociali informatici, con le finalità della comunità educante, nei rapporti con gli studenti e le studentesse.

Vai al testo del CCNL 2016-2018 del comparto Istruzione e Ricerca

Il tema della responsabilità disciplinare dei Dirigenti Scolastici è trattata al CAPO V del contratto, agli arti. da 25 a 33.

Link Sito MIUR

https://www.miur.gov.it/codice-disciplinare-e-di-condotta